venerdì 29 ottobre 2010

Il Ruolo dei Media

Un tempo pensavo che solo attraverso i media il cittadino poteva ottenere giustizia o il rispetto dei propri diritti.
Che fesso che ero!!
Sono i media che decidono di usare te... e non tu loro!


Ma qual'è il Ruolo dei media in Italia?


Molte persone, non sapendo più a che santo votarsi, dopo avere subito ingiustizie, vessazioni, abusi e soprusi anche per mano di istituzioni statali, hanno dovuto scegliere di mettere in piazza la loro vita per riuscire in qualche modo a fare scandalo ed essere prese in considerazione da qualcuno... in alto.


Alcuni riescono ad ottenere l'attenzione dei media, andare quindi in TV a "raccontare" la loro vicenda o a farsi pubblicare "articoli" sulla loro vicenda... ma quanti riescono in questa impresa?... e qual'è il meccanismo che li porta a tale "traguardo"?


Intanto occorrerebbe capire quante persone che sono state ospitate in TV, o che hanno avuto l'attenzione della Stampa, hanno poi risolto i loro problemi... poi occorrerebbe capire se quel caso specifico non sia poi diventato uno strumento di propaganda per coloro che alla fine hanno in pugno i media (i politici).


Dico questo perché sono convinto che i media non siano un mezzo di informazione dei cittadini (art. 21 Cost.) ma di chi ha potere ed autorità... spesso sotto accusa.


In nome della par condicio, che a volte è assente, dopo un intervento di pochi minuti del cittadino che può denunciare la sua vicenda personale, secondo un copione prestabilito dal mezzo di informazione, segue spesso un monologo dell'addetto ai lavori che fa parte dell'Istituzione causa dei mali del diretto interessato.


E' sicuramente positivo riuscire ad ottenere ascolto dai media ma è bene non farsi delle illusioni... perché, spesso, non si ottiene accesso ai media perché questi sono sensibili al problema o alla vicenda esposta dal cittadino che ha dovuto mettere in piazza gli affari propri... ma perché spesso qualcuno vuole strumentalizzare il caso per farne poi:


1) propaganda politica (ma senza nulla cambiare)
2) giustificare, parlando in par condicio (che par condicio non è), gli abusi e le vessazioni che il potere intende perpetrare ancora allo stesso modo ai cittadini.


Potrei citare come esempio il problema della sottrazione o affidamento coatto di minori dalle famiglie d'origine per mezzo dei Tribunali per i Minorenni e Servizi Sociali e potrei citare sentenze scandalose di detti Tribunali ed interventi legislativi volti a rafforzare ancor più il potere alle Istituzioni accusate dai cittadini che hanno avuto a che fare con esse, anziché le parti lese (i minori soprattutto); potrei citare quanti articoli stampa e quante trasmissioni televisive sono state dedicate al tema, ma inutilmente (e molto è stato pubblicato in questo stesso Blog), ma mi soffermo solamente su una semplice domanda:


A cosa serve o, meglio, a chi serve parlare all'infinito di problemi sentiti da molti senza concretizzare MAI una soluzione o un intervento riparatorio?

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