martedì 26 luglio 2011

Rincari dei trasporti pubblici - Milano aumento dei biglietti ATM


Da questa notizia http://www.leggo.it/view.phpdata=20110725&ediz=MILANO&npag=22&file=B_2195.xml&type=STANDARD
si evince che:


Gli aumenti dei biglietti dei trasporti pubblici non sempre dipendono dalle aziende, altrimenti l'assessore del Comune di Milano non avrebbe sortito con l'affermazione "aumenti necessari".


Quindi è l'amministrazione comunale che ha deciso in questo caso un aumentino del 50% (il costo del biglietto urbano da 1 euro passerà di colpo a 1,50 auro) ma quello che fa ridere (per non dire altro) è che:


AD OGNI CAMBIO DI GUARDIA (di amministrazione) OGNUNO INCOLPA L'AMMINISTRAZIONE PRECEDENTE DEI "BUCHI" FINANZIARI LASCIATI.


L'assessore ed i suoi colleghi potrebbero anche dire che i cittadini non comprendono le problematiche legate all'economia ed alla finanza e che gli aumenti anche se spiacevoli sono necessari per far funzionare meglio i servizi ma personalmente credo che ai cittadini non si possano dire sempre le stesse cose, incolpando ad esempio sempre quelli che hanno amministrato precedentemente, perché tali affermazioni non sono più né credibili e né esaustive.


Sembrano invece i soliti pretesti per incamerare denaro pubblico, ma non per far funzionare meglio i servizi (che non funzionerebbero comunque - non è la prima volta che aumentano i biglietti e gli abbonamenti per far funzionare meglio il servizio) ma bensì per abbuffare i partiti e i membri rappresentativi dell'amministrazione (i loro sprechi e privilegi sono intoccabili ed aumentano sistematicamente a prescindere dalla condizione economica del paese) nonché i dirigenti della famosa azienda di trasporti pubblici milanesi.


A prescindere comunque dalle competenze in materia finanziaria che possono (non) avere i cittadini bisognerà pure tenere conto del fatto che è sempre più difficile per molti arrivare a fine mese e che coloro che usano i mezzi pubblici per recarsi al LAVORO  avranno giustamente di che lamentarsi.


Tutti coloro che hanno poteri decisionali giustificano aumenti, tasse e balzelli e sembra che tutti abbiano ragione ma pare che NESSUNO di loro tenga conto che tanti piccoli aumenti ovunque e fatti da chiunque ne vanti la necessità costituiscono nell'insieme un fardello troppo grande per molti cittadini facenti parte delle fasce sociali più modeste (che costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione).


In sostanza:
Se gli amministratori non sanno amministrare che si facciano aiutare dai cittadini... se invece sanno amministrare che lo dimostrino perché di balle ne abbiamo sempre più piene le balle, noi che li foraggiamo da tempo.

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